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2022-10-09 04:43:22 By : Mr. FengFu Li

C’è una caratteristica che accomuna spesso i prodotti dedicati al gaming, a prescindere da marca e tipologia, ed è il prezzo. È raro, infatti, trovare un prodotto interessante che sia dedicato ai videogiochi e che costi anche (relativamente) poco. I nuovi auricolari Lucifer T6 di Black Shark rappresentano un'eccezione interessante, grazie al costo nominale inferiore ai 50 euro, che addirittura scende a poco più di 30 euro dato che si trovano spesso a prezzo scontato.

È innegabile che, per quanto possa donare un audio più coinvolgente, indossare cuffie da gioco per molto tempo (specialmente nei mesi estivi) sia poco confortevole soprattuto per le orecchie. Utilizzare degli auricolari aiuta, certo, ma se si vuole la libertà di giocare senza fili non sono tantissime le opzioni su cui contare. Idealmente, gli auricolari Bluetooth true wireless sarebbero perfetti, ma la latenza tipica di questa tecnologia li rende, purtroppo, inutilizzabili per giocare. Soltanto di recente alcune marche dedicate ai prodotti gaming, come Epos e HyperX, hanno creato una loro offerta di auricolari TWS, ma il loro prezzo non è assolutamente popolare e si assesta sui 150 euro per entrambi i prodotti.

Black Shark, azienda sussidiaria di Xiaomi dedicata totalmente al gaming, ha immesso sul mercato un range di auricolari da gioco economici Bluetooth, tra cui, appunto, il modello Lucifer T6 preso qui in esame. Si tratta di tipici e normalissimi auricolari senza fili dotati di comandi touch, ma a renderli particolarmente interessanti è una caratteristica unica: l’assenza di latenza, anche senza avere sul proprio PC un chip bluetooth dedicato o particolarmente potente.

Questa apparente stregoneria permette di giocare senza sentire ritardi audio tra l’azione a schermo e il relativo suono. La parte migliore? Non serve una configurazione aggiuntiva, ma è sufficiente eseguire il comando sull’auricolare destro (tre tap, per la precisione) per attivare la “Gaming Mode”: i led colorati passano dal bianco al verde e la latenza si riduce a circa 35 millisecondi, ben al di sotto dei 200 che, in media, rappresentano il valore standard in questa tipologia di dispositivi. Di fatto, anche cimentandosi in uno sparatutto o altri giochi in cui l'audio è fondamentale, non si percepisce mai un vero ritardo nella ricezione del suono.

L'altra modalità presente nelle cuffie Lucifer T6 è la "Music mode", che offre naturalmente la latenza tipica di questo tipo di cuffie rendendole inadatte al gioco. Le differenze tra le due modalità si possono identificare in un leggero calo di qualità in modalità gioco, e una leggera differenza nell'equalizzazione. In entrambi i casi si ha una curva a V delle frequenze, ma in modalità musica il midrange è particolarmente "castrato" rispetto le altre zone dell'EQ (enfatizzando di fatto i bassi e gli alti in modo più accentuato): non ci sono differenze sostanziali nella durata della batteria, a prescindere dalla modalità utilizzata. Tra le altre caratteristiche interessanti, c'è la possibilità di regolare facilmente il volume con un singolo tap sull’auricolare destro o sinistro, rispettivamente per alzare o abbassare il livello dell'audio di gioco senza dover agire sui comandi del PC.

Naturalmente, trattandosi di un set di auricolari Bluetooth, le Lucifer T6 possono essere utilizzate senza particolari patemi anche per comunicare coi propri compagni di team o comunicare in chat vocale: per questi utilizzi la qualità della chiamata è dignitosa, per quanto non faccia gridare al miracolo.

È tutto positivo, quindi? Sì e no. La qualità audio non è certamente ai livelli di un paio di cuffie più costose, ma considerando il prezzo si può benissimo chiudere un occhio. Poi sia chiaro, non è che suonino male o che ci siano disturbi o distorsioni, anzi, l’audio è pulito e potente, chiaramente equalizzato al fine di accentuare le frequenze basse, aspetto che rende esplosioni e colpi pesanti particolarmente coinvolgenti. Semplicemente non ci si deve aspettare di poter ascoltare una sinfonia della filarmonica di Praga e poter percepire la posizione di ogni strumento, ecco.

La durata delle batterie è nella media per questo genere di prodotti, con circa 5 ore di autonomia prima di dover riposizionare gli auricolari nella custodia (in dotazione) che garantisce altre 15 ore di ricarica. Inoltre, va da sé, le Lucifer T6 di Black Shark possono essere utilizzate senza problemi anche con lo smartphone, sia per l’ascolto di musica che per giocare, con gli stessi vantaggi offerti dalla modalità a bassa latenza anche nel caso in cui decidiate di giocare su smart device Android o iOS.

Se siete in cerca di un paio di auricolari da gaming comodi ed efficienti, è difficile trovare un prodotto che abbia un miglior rapporto qualità/prezzo della soluzione offerta da Black Shark, che pur non raggiungono la stessa qualità di marchi più affermati del mondo del gaming, offre la convenienza di auricolari completamente wireless a un prezzo davvero abbordabile.

I prodotti da gaming tendono a essere piuttosto costosi, quindi ogni tanto è piacevole trovare la proverbiale eccezione che conferma la regola. Le Lucifer T6 proposte da Black Shark offrono meno personalizzazione rispetto a prodotti concorrenti, ma se si cercano degli auricolari da gioco da usare come riserva o solo in mobilità senza spendere grosse cifre è davvero difficile trovare di meglio. L'assenza di applicazioni da dover installare per utilizzarle è un punto positivo in quest'ottica ed è particolarmente apprezzabile il modo in cui sono configurati i comandi touch per gestire il volume, che ne rendono l'utilizzo con un PC immediato e mai frustrante. La qualità dell'audio non farà probabilmente gridare al miracolo, ma rimangono degli auricolari competenti a un prezzo assolutamente popolare.