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Con un design sottile, leggerissimo ed elegante, Motorola Edge 30 Neo si presenta come uno smartphone Android di fascia media con caratteristiche interessanti e prestazioni che nel corso della prova su strada si sono rivelate superiori alle aspettative. Con un peso di appena 155 grammi, uno spessore di 7,75 millimetri e un display da 6,28 pollici, Edge 30 Neo ha dimostrato un eccellente equilibrio tra maneggevolezza e comfort d'uso, perfetto da utilizzare anche con una mano e comodo da mettere nella tasca dei pantaloni senza per questo sacrificare la visibilità in tutte le applicazioni. Un merito da attribuire sicuramente anche al display, di tipo Oled e sufficientemente luminoso da essere ben visibile anche in pieno sole e con una frequenza di aggiornamento delle immagini di 120 Hz, non usuale in uno smartphone con un prezzo ufficiale di 429 euro ridotto però in fase di lancio a 329 su Amazon, decisamente appetibile viste le caratteristiche. Motorola ha infatti curato molto la costruzione e i materiali, che vedono un telaio in alluminio con certificazione IP52 per la resistenza ad acqua e polvere, e il design, frutto anche della partnership di lungo periodo che il brand di Lenovo ha stretto con Pantone. Edge 30 Neo è infatti disponibile in tre colori (Aqua Foam, Black Onyx o Ice Palace) oltre al colore Pantone dell'anno 2022, Very Peri, che ne esalta il design elegante e la cura per i particolari. Apprezzabile anche la dotazione dello smartphone, che prevede nella confezione realizzata in materiale eco-compatibili una custodia trasparente, un set di auricolari cablati con presa Usb-C e un caricatore da 68 Watt.

Proprio la ricarica, insieme all'autonomia, si sono confermate tra i punti di forza di Motorola, considerato che l'Edge 30 Neo si ricarica completamente in meno di 40 minuti mentre, anche con un uso intenso, l'autonomia della batteria da 4.020 mAh a fine giornata non è mai scesa sotto il 30%, consentendo così una ricarica in meno di 20 minuti. Motorola ha integrato anche la ricarica wireless, da 5 Watt, decisamente inusuale in uno smartphone di questa fascia di prezzo. Alla base delle ottime prestazioni di autonomia dimostrate dall'Edge 30 Neo c'è anche la scelta del processore Snapdragon 695 5G di Qualcomm, abbinato a 8 Gb di memoria ram, che si è dimostrato parco nei consumi ma sufficientemente potente per gestire al meglio tutte le applicazioni di uso comune e anche quelle più impegnative, come l'editing di foto e video da mobile e i videogiochi 3D, senza generare calore eccessivo e con prestazioni più che discrete. Le prestazioni multimediali possono contare anche sul doppio speaker che permette di ascoltare in stereo video in streaming sulle principali piattaforme, con addirittura la certificazione Dolby Atmos, mentre il processore Qualcomm garantisce la compatibilità con i codec aptX Adaptive Audio per innalzare la qualità audio con gli auricolari Bluetooth compatibili.

A proprio agio con la musica, Edge 30 Neo si è dimostrato nella prova anche capace di catturare foto e video di qualità ottima rispetto alla media degli smartphone in questa fascia di prezzo. La camera principale dispone infatti di un sensore da 64 megapixel con stabilizzatore ottico delle lenti ha infatti mostrato risultati ottimi anche nelle fotografie catturate in condizioni di luce scarsa, dove ha mostrato un'assenza di rumore digitale e una nitidezza e contrasto davvero notevoli, merito anche della tecnologia di pixel binning che unisce i dati raccolti da una matrice quadrata di quattro pixel per migliorare la qualità. Decisamente buona anche la fedeltà cromatica delle fotografie, come certificato dalla prova con un colorimetro che ha inoltre evidenziato l'assenza di impostazioni troppo aggressive sulla saturazione dei colori, specialmente nello spettro del ciano: niente cieli blu cobalto, che possono sempre essere aggiunti tramite i filtri a disposizione per gli appassionati dei colori accesi.

Buona qualità anche per le fotografie registrate dalla camera ultra-grandangolare con angolo di visione di 120 gradi, abbinata a un sensore con risoluzione da 13 megapixel, che ha mostrato una distorsione ridotta e una buona fedeltà cromatica anche in condizioni di luce non ideali. Discreta invece la qualità delle foto ottenute con la camera frontale da 32 megapixel, con risoluzione effettiva di 8 megapixel tramite pixel binning, che ha mostrato una certa inclinazione alla sovra-esposizione e alla presenza di rumore digitale nelle foto con in condizioni di luce non ideali. (riproduzione riservata)

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